Educazione alla Cittadinanza Globale (ECG)

È un processo in divenire partito attorno agli anni settanta del novecento. È una prospettiva dell’educazione che nasce dalla constatazione che la vita dell’umanità è oggi più che mai interdipendente e globalmente interconnessa. Il concetto di cittadinanza necessita quindi di essere rinnovato e arricchito di questa prospettiva che allarga il consueto rapporto tra cittadino e stato nazionale in termini di identità, appartenenza, responsabilità e impegno attivo. La cittadinanza globale, come definito dall’ UNESCO nel Global Citizenship Education: Topics and Learning Objectives (2015), si ispira al sentimento di appartenenza ad una grande comunità e ad una umanità comune, mettendo l’accento sull’interdipendenza politica, economica, sociale e culturale, e sull’interconnessione tra la dimensione locale, nazionale e mondiale. La Strategia italiana per l’educazione alla cittadinanza globale (2018) ci ricorda che l’ECG riguarda i giovani in formazione e la scuola in quanto educazione trasversale a tutte le discipline, ma anche le persone adulte nell’ottica di un’educazione permanente. Si traduce in percorsi, attività, azioni formative ed educative con studenti, insegnanti, organizzazioni del terzo settore, ecc. finalizzati a costruire valori e atteggiamenti rivolti ai diritti umani, all’intercultura, alla comprensione e cooperazione internazionale, alla pace e alla sostenibilità. 

L’educazione alla cittadinanza globale incoraggia individui e comunità a godere dei propri diritti e ad assumersi le proprie responsabilità.